Comunicazioni dalle regioni
17-12-2015
Comune di Montieri riceviamo e pubblichiamo
Premio nazionale farina di castagne Montieri (GR) 24 gennaio 2016
Il comune di Montieri, in collaborazione con l'associazione valorizzazione castagna alta Maremma e con l'ausilio tecnico della condotta slow food Monteregio organizza in data 24 gennaio la prima edizione del premio nazionale della farina di castagne con l'obiettivo di selezionare, attraverso una giuria tecnica di esperti, le migliori farine della Nazione. Saprete che la castagna ed i prodotti trasformati stanno diventando sempre più centrali soprattutto nelle diete a bassissimo contenuto di glutine. La farina di castagne del comune di Montieri ha ottenuto quest'anno il marchio DE.CO. istituito dall'ente.
Per molti anni il premio è stato organizzato a livello regionale. Da quest'anno abbiamo deciso di elevarlo su scala nazionale. Nel nostro territorio la filiera castanicola occupa un ruolo essenziale e stiamo lavorando per evolverla sempre più.
Vi chiederei la cortesia, naturalmente ai territori interessati da tali produzioni, di rendere edotti i castanicoltori dell'evento e di invitarli a partecipare ed inoltre di diffondere l' dettaglio
Il comune di Montieri, in collaborazione con l'associazione valorizzazione castagna alta Maremma e con l'ausilio tecnico della condotta slow food Monteregio organizza in data 24 gennaio la prima edizione del premio nazionale della farina di castagne con l'obiettivo di selezionare, attraverso una giuria tecnica di esperti, le migliori farine della Nazione. Saprete che la castagna ed i prodotti trasformati stanno diventando sempre più centrali soprattutto nelle diete a bassissimo contenuto di glutine. La farina di castagne del comune di Montieri ha ottenuto quest'anno il marchio DE.CO. istituito dall'ente.
Per molti anni il premio è stato organizzato a livello regionale. Da quest'anno abbiamo deciso di elevarlo su scala nazionale. Nel nostro territorio la filiera castanicola occupa un ruolo essenziale e stiamo lavorando per evolverla sempre più.
Vi chiederei la cortesia, naturalmente ai territori interessati da tali produzioni, di rendere edotti i castanicoltori dell'evento e di invitarli a partecipare ed inoltre di diffondere l' dettaglio
01-12-2015
Piemonte. I sindaci dei piccoli comuni in consiglio regione Piemonte per dire no al ddl sul consumo del suolo
I sindaci dei piccoli comuni in consiglio regione Piemonte per dire no al ddl sul consumo del suolo che così come concepita penalizza ,ovviamente, in particolare noi.
Allegati:
Casteldelfino: petizione popolare
11-11-2015
“Non mi sento rappresentato dall'Anci”
Cara Franca, hai ragione, l'Anci perde il pelo ma non il vizio!!!
Noi siamo riusciti finora a non convenzionarci, grazie alla regione Lombardia che ha emanato una circolare in cui prevedeva che i comuni piccoli, che avavano nel loro circondario comuni superiori ai 5mila abitanti, erano automaticamente esentati dalle convenzioni OBBLIGATORIE!!!
Se dovesse passare la loro idea, noi dovremmo convenzionarci con Vigevano (70mila abitanti) e, conseguentemente orbiteremmo attorno alla città metropolitana di Milano (che, francamente, ancora non capisco come funzioni ed a cosa debba servire)!!!
Ma basta con questi dell'Anci! Tutti sindaci di grandi comuni che funzionano peggio dei nostri piccoli comuni!!!
Chi lo stabilisce che noi non siamo in grado di fornire servizi ai cittadini? Del Rio e i suoi successori?
Non mi sento rappresentato dall'Anci, capace di succhiare soldi anche tramite l'IFEL!!!
Stanno veramente oltrepasssando il limite!
Solo con la fatturazione elettronica ci sta mettendo in difficoltà coi vecchi fornitori che, non volendo fare la suddetta fattura, non lavoreranno più per no dettaglio
Noi siamo riusciti finora a non convenzionarci, grazie alla regione Lombardia che ha emanato una circolare in cui prevedeva che i comuni piccoli, che avavano nel loro circondario comuni superiori ai 5mila abitanti, erano automaticamente esentati dalle convenzioni OBBLIGATORIE!!!
Se dovesse passare la loro idea, noi dovremmo convenzionarci con Vigevano (70mila abitanti) e, conseguentemente orbiteremmo attorno alla città metropolitana di Milano (che, francamente, ancora non capisco come funzioni ed a cosa debba servire)!!!
Ma basta con questi dell'Anci! Tutti sindaci di grandi comuni che funzionano peggio dei nostri piccoli comuni!!!
Chi lo stabilisce che noi non siamo in grado di fornire servizi ai cittadini? Del Rio e i suoi successori?
Non mi sento rappresentato dall'Anci, capace di succhiare soldi anche tramite l'IFEL!!!
Stanno veramente oltrepasssando il limite!
Solo con la fatturazione elettronica ci sta mettendo in difficoltà coi vecchi fornitori che, non volendo fare la suddetta fattura, non lavoreranno più per no dettaglio
11-11-2015
Anche la Campania legifera sui Sistemi Idrici Integrati
I Comitati per l'acqua pubblica organizzano una mobilitazione per
il 28 Novembre colo titolo "INSIEME ANCORA UNA VOLTA .. PER L’ACQUA PUBBLICA
… PER L’ACQUA BENE COMUNE … PER SORELLA ACQUA!"
il 28 Novembre colo titolo "INSIEME ANCORA UNA VOLTA .. PER L’ACQUA PUBBLICA
… PER L’ACQUA BENE COMUNE … PER SORELLA ACQUA!"
06-11-2015
Piemonte: lettera al prefetto
A S.E. il Prefetto di Torino
E’ necessario premettere che i Piccoli Comuni rifiutano l’accusa di essere campanilisti. Al
contrario, noi Sindaci siamo ben consapevoli dell’ esigenza di collaborare, di operare insieme e lo
testimonia la sottoscrizione di convenzioni di servizi. Decisioni, queste, basate sulla convinzione di
garantire servizi efficaci alla cittadinanza e non per pura obbedienza ad imposizioni. Il processo di
associazionismo delle funzioni è molto delicato, perchè in primis gli Amministratori devono
garantire i servizi alla cittadinanza, e processi sommari di aggregazione, come quelli richiesti dalla
normativa vigente, potrebbero portare a disservizi molto gravi. Infatti la materia legata alle
Funzioni dei comuni è complessa e variegata e le criticità emerse e possono essere così suddivise:
organizzativo, politico e normativo.
L’aspetto geografico è di particolare importanza e complessità in una Regione come il Piemonte
dove i Comuni sono prevalentemente di piccole dimensioni. Il limite di 5000 abitanti in pianura e
di 3000 abitan dettaglio
E’ necessario premettere che i Piccoli Comuni rifiutano l’accusa di essere campanilisti. Al
contrario, noi Sindaci siamo ben consapevoli dell’ esigenza di collaborare, di operare insieme e lo
testimonia la sottoscrizione di convenzioni di servizi. Decisioni, queste, basate sulla convinzione di
garantire servizi efficaci alla cittadinanza e non per pura obbedienza ad imposizioni. Il processo di
associazionismo delle funzioni è molto delicato, perchè in primis gli Amministratori devono
garantire i servizi alla cittadinanza, e processi sommari di aggregazione, come quelli richiesti dalla
normativa vigente, potrebbero portare a disservizi molto gravi. Infatti la materia legata alle
Funzioni dei comuni è complessa e variegata e le criticità emerse e possono essere così suddivise:
organizzativo, politico e normativo.
L’aspetto geografico è di particolare importanza e complessità in una Regione come il Piemonte
dove i Comuni sono prevalentemente di piccole dimensioni. Il limite di 5000 abitanti in pianura e
di 3000 abitan dettaglio
30-10-2015
La Toscana decreta la fine dell’Italia virtuosa: insieme ai cittadini per fermare il contagio!
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Allegati:
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09-10-2015
Convegno sullo sviluppo del territorio del Vallo di Lauro e del Baianese
Convegno sullo sviluppo del territorio del Vallo di Lauro e del Baianese
02-10-2015
Campania. Consiglio Regionale VII Commissione
Audizione della delegazione Anpci sul Ciclo Integrato delle Acque. Note sulle Proposte di Legge all’esame
Allegati:
Ciclo Integrato delle Acque