Comunicazioni dalle regioni
COMUNICATO ANPCI LIGURIA incontro a Plodio
MASSICCIA PRESENZA DI SINDACI A PLODIO CONTRO LE FUSIONI OBBLIGATORIE
21 giugno 2016Giovedì 16 giugno, a Plodio, l'Associazione Nazionale Piccoli Comuni, ha incontrato i sindaci della provincia savonese.
Particolare soddisfazione ha espresso il referente regionale Matteo Camiciottoli per la massiva partecipazione dei sindaci che hanno concordato sulla follia della proposta di legge del governo che prevede la fusione obbligatoria per i comuni sotto 5000 abitanti.
All'incontro hanno partecipato, portando il loro contributo, la Presidente nazionale ANPCI, Franca Biglio, Angelo Vaccarezza, capogruppo di Forza Italia in regione e l'assessore regionale Stefano Mai, i quali hanno espresso pieno appoggio ai sindaci e all'associazione nella loro battaglia contro la proposta di legge del governo Renzi.
Entrambi gli esponenti regionali hanno sottolineato che "il loro no alle fusioni" nasce dalle loro passate esperienze alla guida dei propri comuni. Esperienze che hanno consentito loro di toccare con mano l'importanza non solo della presenza del Comune sul territorio, ma anche, e d in particolare, della propria autonomia organizzativa, gestionale e decisionale che consente di dare risposte dirette alle esigenze dei cittadini. Con le fusioni si andrebbe nel senso opposto.
"Le fusioni non sono la strada giusta - ha dichiarato Stefano Mai - ed infatti fino allo scorso anno ho finanziato solo le convenzioni dei servizi tra comuni perchè solo le convenzioni permettono realmente un risparmio per i cittadini".
“L'impegno di ANPCI continua con forza soprattutto ora che in Parlamento è nato un intergruppo parlamentare trasversale che ha costituito “L’Associazione Amici dei Piccoli Comuni" che darà maggiore forza alla nostra azione” – ha concluso Camiciottoli.
Particolare soddisfazione ha espresso il referente regionale Matteo Camiciottoli per la massiva partecipazione dei sindaci che hanno concordato sulla follia della proposta di legge del governo che prevede la fusione obbligatoria per i comuni sotto 5000 abitanti.
All'incontro hanno partecipato, portando il loro contributo, la Presidente nazionale ANPCI, Franca Biglio, Angelo Vaccarezza, capogruppo di Forza Italia in regione e l'assessore regionale Stefano Mai, i quali hanno espresso pieno appoggio ai sindaci e all'associazione nella loro battaglia contro la proposta di legge del governo Renzi.
Entrambi gli esponenti regionali hanno sottolineato che "il loro no alle fusioni" nasce dalle loro passate esperienze alla guida dei propri comuni. Esperienze che hanno consentito loro di toccare con mano l'importanza non solo della presenza del Comune sul territorio, ma anche, e d in particolare, della propria autonomia organizzativa, gestionale e decisionale che consente di dare risposte dirette alle esigenze dei cittadini. Con le fusioni si andrebbe nel senso opposto.
"Le fusioni non sono la strada giusta - ha dichiarato Stefano Mai - ed infatti fino allo scorso anno ho finanziato solo le convenzioni dei servizi tra comuni perchè solo le convenzioni permettono realmente un risparmio per i cittadini".
“L'impegno di ANPCI continua con forza soprattutto ora che in Parlamento è nato un intergruppo parlamentare trasversale che ha costituito “L’Associazione Amici dei Piccoli Comuni" che darà maggiore forza alla nostra azione” – ha concluso Camiciottoli.