Comunicazioni dalle regioni
Il Segretario di ANPCI-Campania in difesa del Comune di Ono San Pietro BS
24 agosto 2015Corte dei Conti Lombardia: Aggressione a un piccolo Comune: Ono San Pietro (BS).
E’ da molti anni che l’Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia combatte contro burocrazie ed ottusità per difendere l’autonomia gestionale ed amministrativa e la democrazia nonchè la storia e la realtà dei piccoli Comuni.
Lo si è fatto con l’art 29, comma 4, della lege 28 dicembre 2001, n. 448 Recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2002). (GU n.301 del 29-12-2001 - Suppl. Ordinario n. 285 ) Entrata in vigore della legge: 1-1-2002, emendando il comma 23 dell’art.53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, sono apportate le seguenti modificazioni: portando il potere dei Sindaci e dei Membri della Giunta Comunale nei Comuni con meno di 5.000 abitanti a potere svolgere funzioni gestionali ed amministrative, risparmiando ingenti somme di danaro pubblico che, invece, diversamente si sarebbe dovuto erogare a funzionari del Comune per l’esercizio di funzioni che per essi sono dovute ( Si pagavano due volte le stesse prestazioni di lavoro)....
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E’ da molti anni che l’Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia combatte contro burocrazie ed ottusità per difendere l’autonomia gestionale ed amministrativa e la democrazia nonchè la storia e la realtà dei piccoli Comuni.
Lo si è fatto con l’art 29, comma 4, della lege 28 dicembre 2001, n. 448 Recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2002). (GU n.301 del 29-12-2001 - Suppl. Ordinario n. 285 ) Entrata in vigore della legge: 1-1-2002, emendando il comma 23 dell’art.53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, sono apportate le seguenti modificazioni: portando il potere dei Sindaci e dei Membri della Giunta Comunale nei Comuni con meno di 5.000 abitanti a potere svolgere funzioni gestionali ed amministrative, risparmiando ingenti somme di danaro pubblico che, invece, diversamente si sarebbe dovuto erogare a funzionari del Comune per l’esercizio di funzioni che per essi sono dovute ( Si pagavano due volte le stesse prestazioni di lavoro)....
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