CARI BUROLESI
Come ormai tutti sappiamo, un altro triste evento ha colpito l’Italia.
In questi tragici momenti, in cui il dolore e la rabbia ci accomuna alla persone che in una notte hanno visto sparire i sacrifici di generazioni e purtroppo la vita dei propri cari, ci sentiamo vicini e solidali, pensando che i paesi colpiti potrebbero per posizione e abitanti, essere il nostro.
Dopo lo sgomento dei primi giorni, inizierà il periodo più duro della ricostruzione. In questo periodo molti saranno costretti a vivere in campi allestiti dai volontari e con l’avvicinarsi dell’autunno e poi l’inverno non è senz’altro una bella prospettiva, pensando che già adesso di notte la temperatura si abbassa a 5 - 6 gradi C°.
Avevo conosciuto il Sindaco di Amatrice durante una manifestazione dei piccoli Comuni Italiani svoltasi a Volterra e posso dirvi che, a parte la simpatia tipica della gente di quei luoghi, mi aveva colpito l’attaccamento al suo paese e alle tradizioni, all’identità di una terra che fa, e farà, della tipicità dei suoi borghi un posto da favola.
Vederlo in questi giorni durante le interviste, ho visto la desolazione e la tristezza nella forma assoluta, ma ho visto il coraggio e la fierezza nel dire che il paese verrà ricostruito, e il suo pensiero è condiviso da tutti gli abitanti.
Noi nelle nostre possibilità non possiamo fare tanto, ma possiamo contribuire con la nostra generosità sommata a quella degli altri piccoli Comuni come noi a dare un contributo alla ricostruzione.
Sono in contatto con il Sindaco che segue personalmente le operazioni, in questo momento di emergenza mi ha sconsigliato di raccogliere materiale che andrebbe solo ad intasare i magazzini improvvisati, mi consigliava di raccogliere generi alimentari confezionati e a lunga conservazione, pannolini e pannoloni, detersivi , per l’abbigliamento aspettare e andare alla ricerca di cose mirate che saranno individuate nel trascorrere dei giorni.
La cosa più veloce e che consentirebbe di risolvere i problemi urgenti, dando la possibilità di acquistare quel che necessità, sarebbe di inviare contributi in denaro direttamente ai Comuni.
Io vi suggerirei di inviarli all’ANPCI direttamente , che provvederà a ripartirli a tutti i Comuni colpiti, anche quelli che non vengono menzionati, ma che hanno subito danni. Vi trasmetto le coordinate bancarie
Intestazione: FONDO SOLIDARIETA’ PER COMUNI TERREMOTATI AGOSTO 2016
Agenzia UNICREDIT(RM)- VIA DEL CORSO C (00745)
IBAN: IT 95 G 02008 05154 000104428055
Riferito ad ASSOCIAZIONE NAZIONALE PICCOLI COMUNI d’ITALIA
Le coordinate sono anche pubblicate sul sito WWW.anpci.it

Ringraziandovi per quello che ognuno riuscirà a fare, nelle limite delle proprie possibilità.
Il Sindaco Franco Cominetto