Obiettivi

Abrogazione norma non rieleggibilità dopo due mandati

20 giugno 2010
Abrogazione norma non rieleggibilità dopo due mandati. Il Presidente dell’A.N.P.C.I., Franca Biglio e il Responsabile ANCI dei piccoli Comuni, On. Torchio, presenti al Convegno sul tema : “ Piccoli Comuni: una risorsa democratica da difendere! Come?”, a conclusione dei lavori hanno inteso diramare un documento congiunto nel quale si ribadisce” la volontà di perseguire insieme l’obiettivo relativo all’abrogazione della norma che sancisce il divieto di riproporre la candidatura a Sindaco per la terza volta consecutiva. Una legge definita iniqua, antidemocratica e anticostituzionale non degna di un Paese civile”. I due rappresentanti delle associazioni dei Comuni concordano nel sostenere le proposte di legge, attualmente all’esame del Senato della Repubblica che individuano la soglia dei cinquemila abitanti per definire il “Piccolo Comune”. L’abrogazione della norma dovrebbe salvaguardare le peculiarità sociali dei Piccoli Comuni, spesso impossibilitati ad assicurare il ricambio di persone disponibili a svolgere tale difficile ed impegnativo compito. Sull’abrogazione della norma che vieta l’immediata rieleggibilità dei Sindaci dopo due mandati consecutivi per i Comuni inferiori ai cinquemila abitanti, , ANCI e ANPCI intendono condurre una comune battaglia di sensibilizzazione affinchè il Senato approvi a brevissima scadenza la proposta di Legge. I rappresentanti dell’ANCI e dell’ANPCI esprimono speranza nel superamento del limite del secondo mandato, soprattutto alla luce della coralità degli assensi registrati durante la Festa dell’UDC di Fiuggi e della Margherita di Lerici . da parte dei vari esponenti politici dei vari schieramenti presenti in parlamento. “Se le differenti visioni originarie tra l’ANCI e l’ANPCI in ordine alla universalità della rimozione del vincolo, al di là della dimensione demografica voluta dalla prima e, invece, del limite a 5ooo abitanti voluta dalla seconda, diventassero il pretesto tra le forze politiche per un rimpallo di responsabilità che non portasse a soluzione l’annoso problema – afferma Torchio - sin d’ora siamo disponibili ad accettare l’abolizione del limite per i Comuni fino a 5ooo abitanti riservandosi l’ANCI il ricorso costituzionale per i Comuni con popolazione superiore”.

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